La galleria Paglino lungo la strada internazionale del Sempione versa in condizioni di pericolosità. A lanciare l’allarme un automobilista che ha segnalato il fatto oltre che ai mezzi di informazione anche al personale di Anas in servizio lungo la strada che collega la Valle Divedro al Canton Vallese. Si tratta dell’ultimo tunnel stradale che si incontra prima di varcare il confine con la Svizzera.
L’allarme arriva dal fatto che parte del rivestimento della galleria è crollato. Questo ha causato uno squarcio nel rivestimento della parete. Il danno è visibile ad occhio nudo. A causare il cedimento potrebbe essere una infiltrazione di acqua. “A lato della strada non c’è traccia del materiale caduto. Segno evidente che il luogo è stato ripulito e la questione è dunque nota a chi di dovere. Mi chiedo se il cemento staccatosi dalla parete fosse caduto su un’automobile di passaggio cosa sarebbe successo al conducente“ spiega l’automobilista.
Per altro il problema non sembra essere circoscritto alla sola parete destra della galleria. L’infiltrazione di acqua si estende anche alla volta sino ad investire la parete opposta.
Un tunnel già noto perché teatro in passato di fatti di cronaca. Il versante montano che sovrasta l’imbocco sud della galleria è da anni osservato speciale. La lunghezza del tunnel avrebbe dovuto essere aumentata in maniera da rendere più sicuro il transito. I lavori sono iniziati ma intoppi di natura burocratica, collegati al fallimento della ditta che ha vinto l’appalto ha bloccato il cantiere. Lo stato dell’arte rende bene l’idea di un lavoro iniziato è mai completato.