Sanità. I sindaci del Vco vogliono incontrare la Regione Piemonte. Decisione dopo la Rappresentanza

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Un incontro urgente a Torino, con la direzione regionale dell’assessorato alla sanità e con i vertici del governo regionale : ’assessore Luigi Icardi e il governatore Alberto Cirio. E’ quanto ha deciso la Rappresentanza dei sindaci dell’Asl del Vco riunitasi a nel tardo pomeriggio di ieri Palazzo Beltrami a Omegna
Sul tappeto questioni importanti come la carenza di personale medico e infermieristico negli ospedali del Vco e ancora i lunghi tempi di attesa registrati per alcune prestazioni sanitarie.
“L’incontro – il commento del presidente Gianni Morandi, sindaco di Gravellona Toce – si è svolto in un clima di collaborazione. L’Asl ha fornito i dati chiesti e ha spiegato qual è lo stato di salute della sanità provinciale. Abbiamo affrontato la questione gettonisti. Una nota dolente. Si pensi che se nel 2018 l’Asl era costretta a fare ricorso a 18 unità, oggi il numero dei medici esterni impiegati nella copertura di servizi sanitaria ospedalieri è arrivato a quota 40″.
Non era all’ordine del giorno la questione relativa all’edilizia ospedaliera. ” Per l’immediato sappiamo che i nodi da sciogliere riguardano appunto il personale e i servizi. In futuro sarà la riorganizzazione ospedaliera. Sono convinto che l’opzione ospedale nuovo sia l’unica via percorribile. Con il tempo se ne renderanno conto tutti. Del resto il Vco prima aveva 6 ospedali, poi siamo arrivati a 2. Col tempo ce ne sarà uno solo. Quando la medicina territoriale sarà ben organizzata e il servizio di emergenza rispondente alle esigenze del Vco anche la localizzazione del nuovo ospedale non sarà così importante e divisiva per il territorio” conclude Morandi.

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