Salva la caserma dei Vigili del fuoco di Stresa, trovato accordo tra amministrazione comunale e privato

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Salva la caserma dei Vigili del Fuoco di Stresa. L’amministrazione comunale ha infatti trovato l’accordo per evitare una causa legale con un privato che aveva citato in giudizio l’ente. Quando, infatti, nel 2001 furono eseguiti i lavori di ampliamento della struttura non furono rispettate le distanze previste. “Il privato – ha spiegato l’assessore Carla Gasparro – ha scritto diverse lettere e fatto diversi accessi agli atti per trovare una soluzione, ma non ha mai ottenuto risposta. Ora finalmente siamo riusciti a raggiungere un accordo che ci permetterà di evitare il tribunale”. Ha aggiunto il sindaco Marcella Severino: “Ricordiamo che in prima istanza era stato chiesto l’abbattimento della caserma”.
L’accordo è stato approvato all’unanimità dal consiglio.

Durante la riunione è anche emerso che finalmente riaprirà la piscina del lido di Carciano. Dal primo marzo, con una proroga di sei mesi rispetto a quanto era previsto dal bando, la cooperativa Versoprobo prenderà in gestione la piscina e il bar ristorante. Lo ha detto il vice sindaco Alessandro Bertolino rispondendo all’interpellanza del consigliere di Grande Stresa Canio Di Milia.

E sempre su interpellanza di Di Milia, si è parlato anche del porto turistico, i cui lavori sono iniziati vent’anni fa. Nel 2019 il forte vento aveva causato danni agli ormeggi.
“Contiamo di completare i lavori del primo lotto del parcheggio adiacente al porto e stiamo completando la progettazione del secondo lotto. Contiamo di finire entro l’anno” ha detto Bertolino. Per quanto riguarda, invece, il porto, Bertolino ha comunicato di essere in attesa della progettazione definitiva per definire anche i costi. Di Milia ha rimarcato come sarebbe importante ottenere anche un’ulteriore perizia dal Politecnico di Torino sulla sicurezza della bocca del porto.

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