Una petizione sullo stato di degrado di Villa Carlotta è stata presentata in comune a Belgirate. E’ accompagnata da una racconta firme. Nella lettera, scritta a mano, si evidenzia la preoccupazione suscitata dalla presenza di persone, si sottolinea di “dubbia provenienza”, all’interno dello stabile. Si aggiunge lo stato di degrado di edifici di valore storico, in particolare proprio quelli dell’ex albergo Villa Carlotta. La missiva conclude: “…i cittadini di Belgirate desiderano sottoporre questa raccolta firme all’attenzione delle autorità competenti, affinché vengano presi gli adeguati provvedimenti”. Il documento è stato protocollato alla segreteria del comune di Belgirate il 28 marzo scorso. Non si è fatta attendere la presa di posizione del sindaco Flavia Filippi che ha inoltrato la segnalazione alla Polizia locale dell’Unione Comuni del Vergante, alla stazione dei carabinieri di Stresa. Infine alla curatrice fallimentare dell’immobile e del parco, Manuela Bianchi. A queste autorità la Filippi ha inoltrato la lettera accompagnata dal suo scritto ove compare: “ho girato la raccolta firme alle autorità competenti”; inoltre aggiunge: “in qualità di sindaco ho sempre tenuto informate le autorità sulla situazione di degrado che si è venuta a creare all’interno del complesso di Villa Carlotta”. Da parte nostra non possiamo che unire un commento di rammarico per quanto avviene in uno dei complessi che era ritenuto un fiore all’occhiello, non solo per il lago Maggiore, ma per tutto il Nord Italia. Nelle sale di quell’Hotel si sono tenuti importanti convegni, nazionali ed internazionali, con più volte la presenza di primi ministri, di scrittori di fama che partecipavano al Premio Guido Gozzano, ancora di attori e cantanti non solo italiani, ma anche stranieri.