Processo al giornalista Ciurleo accusato di diffamazione: testimonierà il sindaco Lucio Pizzi

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Nuova udienza questa mattina in Tribunale a Verbania per il processo che vede come imputato per diffamazione il giornalista ossolano Antonio Ciurleo, difeso dall’avvocato Carlo Crapanzano. A querelarlo, a gennaio 2021, era stato il Comune di Domodossola, che si è costituito parte civile al processo con l’avvocato Christian Ferretti. Oggetto del procedimento è un video pubblicato nella sua rubrica “L’Altra Informazione”; nel quale compariva lui stesso che sollevava dubbi sull’idoneità dei partecipanti al concorso pubblico per un posto da istruttore amministrativo alla biblioteca civica. Il giudice Beatrice Alesci ha rinviato l’udienza al prossimo 5 maggio, quando saranno ascoltati i testimoni della Procura: tra essi c’è anche il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi.

Il concorso era stato indetto nel 2019 e poi si era svolto in due fasi: la prova scritta il 24 ottobre 2020 e l’orale il 28 gennaio 2021. Un primo bando era stato annullato per un vizio di forma.
Ciurleo nel video, rilevando che si fossero presentati solo in 60 su 160 iscritti, osservava che “L’impressione è che si facciano concorsi cuciti addosso alle persone per poi assumerle”. Aggiungeva: “Non so se questo corrisponde al vero, ma se qualcuno ha delle prove che si tratta di concorsi pilotati lo invito a rivolgersi alla magistratura o di segnalarmi il tutto”.

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