È di una persona arrestata e 9 denunciati il bilancio dei controlli dei Carabinieri nel fine settimana. Sabato, i militari di Gravellona Toce hanno arrestato un marocchino sessantenne, colpito dalla misura cautelare della custodia in carcere per atti persecutori e lesioni nei confronti della sorella. L’uomo era già stato destinatario della misura del divieto di avvicinamento alla vittima. Prescrizione che tuttavia continuava a non rispettare. L’ultimo episodio risale a fine maggio quando la donna, mentre viaggiava in autobus, si era trovata nuovamente davanti il fratello che nonostante l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri, la avvicinava minacciandola di fargliela pagare. La donna aveva documentato l’accaduto con foto e video che ha consegnato ai Carabinieri i quali hanno ottenuto l’ordinanza per arrestarlo dal Tribunale di Verbania.
Durante il fine settimana, a Malesco un automobilista ubriaco ha tamponato l’auto che lo precedeva e, invece di fermarsi e prestare soccorso, si è dato alla fuga. Rintracciato poco dopo dai Carabinieri è risultato positivo all’etilometro con un tasso alcolico 4 volte superiore al limite consentito. L’uomo, classe 1996, dovrà ora rispondere di guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso. La patente gli è stata ritirata e l’auto sequestrata per la confisca. Le altre due persone che si trovavano nell’altra auto coinvolta nell’incidente, visitate al Dea di Domodossola, se la sono cavata con prognosi di 5 e 7 giorni. Un altro 27enne con un tasso alcolico di 1,38 g/l è stato fermato a Villadossola a bordo dell’auto del padre. Anche per lui è scattato il ritiro della patente, come per un trentottenne sorpreso alla guida della propria auto a Craveggia con un tasso doppio rispetto al limite consentito.
Nella Bassa Ossola, a seguito di un controllo sulle armi detenute, i militari hanno denunciato un uomo che ha perso la propria pistola. Il 75enne, che non è stato in grado di dire dove fosse finita l’arma, è stato denunciato per omessa custodia.
Sulle colline stresiane un uomo, classe 1952, con precedenti di polizia, è stato sottoposto a controllo per accertare l’uso di droghe e alcol, dopo aver provocato un incidente stradale. Il test per accertare l’uso di droga ha dato esito positivo per la cocaina, e l’etilometro ha rilevato un tasso alcolico pari al doppio del consentito. A Gravellona Toce i Carabinieri hanno ritirato la patente di guida ad un 44enne della zona, trovato alla guida della propria auto con un tasso alcolico dello 0,89 g/l. Ben più alto l’esito fatto registrare da una giovane cusiana di 25 anni, controllata a Baveno alla guida della propria macchina con un tasso pari a 2,25 g/l. La patente le è stata ritirata e il veicolo è stato sequestrato per la successiva confisca. Altre due giovani ragazze dell’Ossola, sono state fermate ad Ornavasso e sottoposte ad etilometro. Una aveva un tasso alcolico di 1,28 g/l, mentre la seconda ha raggiunto 1,17.