Oxilia Festival, Peppe Servillo a Palazzo San Francesco a Domodossola con le avventure di Marcovaldo

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Il centenario dalla nascita di Italo Calvino, uno dei maggiori autori italiani del Novecento, e un ospite eccezionale nel luogo principe della cultura della Val d’Ossola. Per Oxilia Festival, di fronte al restaurato sipario del Teatro Galletti, Peppe Servillo ha letto le celebri avventure di Marcovaldo, per trasportare il pubblico nella mente e nel mondo di Calvino. Con l’artista piemontese di nascita e casertano d’adozione, Cristiano Califano alla chitarra.

Dalla lettura delle fiabe scelte emergono gli aspetti più ironici del noto personaggio che ne evidenziano l’assoluta modernità: la complessa vita caotica in città, l’urbanizzazione senza razionalità ed ordine, l’industrializzazione crescente, la povertà delle fasce più basse della popolazione, la difficoltà dei rapporti umani ed interpersonali.

Le storie di Marcovaldo ci invitano ad affrontare le difficoltà quotidiane con fantasia e immaginazione. Le parole di Calvino nello spazio espositivo di Palazzo San Francesco che per tutto l’anno ospita la mostra “Il Gran teatro della luce. Tra Tiziano e Renoir”.

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