Ospedali. Ordine del Medici del Vco :”Regione sorda”

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E’ una bocciatura senza appello quella che arriva dall’Ordine dei Medici del Vco al progetto sanitario che la Regione Piemonte presentato martedì ai sindaci. Il Consiglio dell’Orine si è riunito ieri sera e ha messo nero su bianco i suoi timori. “Siamo ad esprimere – dicono – sconcerto, amarezza e preoccupazione per una scelta che si ripercuoterà negativamente sul futuro e sulle esigenze di salute del territorio”. Il documento bolla la Regione Piemonte come “sorda” rispetto alle richiesta del territorio e dei medici.
Non dissimile la presa di posizione del sindacato dei medici di medicina generale del Vco. Adele Sacco è la segretaria provinciale. ”Ribadiamo – sottoscrive – l’assoluta contrarietà alla ristrutturazione dei presidi ospedalieri esistenti. Ancora una volta non sono stati ascoltati gli operatori sanitari. I medici di famiglia nonostante i proclami si trovano oggi ad affrontare il malcontento e il disservizio per le continue liste di attesa facendosi carico della moltitudine di pazienti senza medico diventando capro espiatorio dell’inefficienza della sanità del territorio. Chiediamo risposte per porre le basi della tanto agognata rete territorio ospedale”.
Ma da Torino il consigliere regionale Alberto Preioni insiste e manda a dire : “Quella ipotizzata è l’unica vera possibilità per la sanità locale. Il rifacimento delle attuali strutture ci evita di occupare nuovo suolo e di imbarcarci in autorizzazioni complicate lasciando gli ospedali operativi anche durante i lavori “.

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