Sub della Marina Militare Italia e Genio guastatori nei giorni scorsi hanno recuperato quattro ordigni risalenti al secondo conflitto mondiale nel lago di Mergozzo. Li avevano trovati due sommozzatori a pochi metri dalla riva lo scorso dicembre, a circa 5 metri di profondità, proprio davanti al pontile, del lungolago. Terminate le operazioni di recupero, gli ordigni sono stati fatti brillare in una cava a Baveno. Sul posto anche i Carabinieri di Gravellona Toce, che avevano ricevuto la segnalazione da parte dei sub che avevano fatto la scoperta e che hanno fatto in modo che le operazioni si svolgessero in sicurezza data la vicinanza al centro del paese. Si trattava di quattro proiettili di cannone in pessimo stato di conservazione. Le operazioni di recupero si sono svolte in sicurezza. Non è la prima volta che i laghi restituiscono ordigni bellici. Lo scorso settembre, un altro proiettile da cannone era stato trovato nel lago Maggiore a Oggebbio. Lo aveva trovato un turista tedesco che lo aveva riportato a riva.