Lo stadio di via Dosi a Meina è stato intitolato. Non a una persona qualsiasi, ma alla memoria dell’ex sindaco Sergio Storelli alla guida del paese dal 1970 al 1980. Proprio sotto la sua amministrazione venne progettato e costruito il nuovo campo sportivo. Una cerimonia ha segnato la posa della targa. Il sindaco Barbieri ha invitato una mezza dozzina di sindaci del territorio, gli esponenti del Coni e della Federazione Italiana Calcio. Ha invitato, in particolare, quelli che erano gli amici di Storelli, scomparso in giovane età. C’era Maurizio Cotti Piccinelli, il più grande amico, dice:. Alessandro Anedda, una carriera calcistica nel Meina, nell’Arona e nel Mercurago:. Anche Corrado Bocca ha raccontato dei trascorsi di Storelli soprattutto del suo carattere. Il sindaco Fabrizio Barbieri ha affermato:. Alla cerimonia c’erano il presidente provinciale della Fgci, Cristiano Mussino, la delegata del Coni Rosalba Fecchio, il consigliere della Regione Piemonte Domenico Rossi, il capitano dei carabinieri Alessandro Faedo, comandante della Compagnia di Arona, il luogotenente Vincenzo Verdicchio della stazione locale dei carabinieri, e molte associazioni del territorio. C’erano, ovviamente, gli altri due candidati a sindaco: Letizia Moalli e Giancarlo Blangiardo. Una curiosità lo stadio è stato inaugurato da un incontro Milan A – Milan B, quando i rossoneri, allenati da Pippo Marchioro, erano in ritiro a Nebbiuno. Era l’agosto 1976. Non fu una stagione fortunata: il Milan retrocesse in serie B per demeriti sportivi.
