Macugnaga : pista Mtb tra Italia e Svizzera, oggi udienza al Tar

Condividi articolo:

Si svolge oggi, nelle aule del Tar del Piemonte a Torino, l’udienza del ricorso presentato dal Comune di Macugnaga contro la Soprintendenza e che ha come oggetto la realizzazione della pista di mountain bike, finanziata con 1,45 milioni di euro di fondi Interreg Italia-Svizzera, per collegare la località piemontese ai piedi del monte Rosa e la valle di Saas nel canton Vallese attraverso il passo del Moro, a quasi 2.900 metri di quota. Il ricorso, spiega l’avvocato Giuseppe Salerno che assiste l’amministrazione comunale di Macugnaga, nasce dal diniego all’autorizzazione paesaggistica ed è stata avanzata richiesta di sospensiva del diniego. “Siamo disponibili ad adeguare il percorso così come vorrà la Soprintendenza – dichiara all’ANSA l’avvocato Salerno -, senza buttare via quanto già realizzato”. La vicenda risale ai mesi scorsi: a fine maggio del 2023 la guardia di finanza aveva messo i sigilli al cantiere, quasi concluso, dopo aver riscontrato difformità rispetto al progetto e verificando che mancava l’autorizzazione dell’agenzia delle dogane e dei monopoli necessaria per le opere che incidono sulla linea doganale di confine. A dicembre, la Cassazione ha però dato ragione al comune di Macugnaga, ordinando il dissequestro del cantiere. Per poter riprendere i lavori occorre che i soggetti coinvolti, tra cui la Soprintendenza, autorizzino la variante messa a punto dal Comune.

Articoli correlati