Lago esondato, seppur in maniera non preoccupante, nel tardo pomeriggio di ieri sul lungolago di Pallanza, mentre la buzza è tornata nel porto di Intra. E la sindaca di Verbania Silvia Marchionini ha scritto una lettera al Prefetto Michele Formiglio, chiedendo più tutela e dialogo per i Comuni turistici del lago Maggiore.
“Sui livelli del lago – dice Marchionini – continua la mancanza di confronto con i Sindaci e gli operatori economici. La regione Piemonte sempre assente. Quando la costituzione di un gruppo di lavoro permanente tra i soggetti coinvolti? Le previsioni dei giorni scorsi e le conseguenti piogge intensissime hanno portato a livelli oltre la soglia di esondazione il lago Maggiore, riproponendo il tema”.
Prosegue la prima cittadina: “Ho contattato il Consorzio del Ticino e mi è stato risposto che è tutto sotto controllo ma, senza azioni concrete compiute sugli sbarramenti mobili della diga della Miorina sul fiume Ticino, il rischio di allagamenti è concreto con possibili conseguenze sul tema sicurezza e alle attività economiche turistiche, e ai servizi a lago. Ma al di là di possibili rischi conoscere preventivamente come si muove il Consorzio del Ticino e l’Autorità di bacino del fiume Po, è essenziale per noi amministratori locali. Abbiamo chiesto, ormai già troppe volte, la costituzione di un gruppo di lavoro permanente tra i soggetti coinvolti a partire dai Sindaci del lago Maggiore, per capire quali scelte si compiono sui livelli del lago per ottemperare alle varie esigenze legate alla sicurezza, al turismo, all’agricoltura e al funzionamento delle centraline elettriche”.
Conclude: “Purtroppo è un appello che continua a cadere nel vuoto, con la regione Piemonte completamente assente, e i Sindaci e gli operatori del settore lasciati senza risposte. Mi rivolgerò al Prefetto per capire se questa situazione di mancanza di dialogo debba continuare”.
A Omegna esondato anche il lago d’Orta alla spiaggia della Boschina.
Livelli del lago, Marchionini ha scritto al Prefetto del Vco
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