Il progetto della funivia del Mottarone come infrastruttura che può far ripartire il turismo. Lo ha detto l’ex ministro al turismo del Governo Draghi Massimo Garavaglia, che si è rivolto ai consiglieri regionali di Lombardia e Piemonte ricordando “come locomotiva del Paese può essere in prima fila anche in tema di turismo, sviluppando ulteriori infrastrutture utili a questo scopo come ad esempio nuovi impianti di risalita. Ci sono diversi progetti già pronti e approfonditi fin dai tempi di quando ero ministro per il Turismo, che attendono solo di essere sviluppati. Tra questi c’è la funivia per il Monte Pora nella bergamasca e per il Mottarone nella provincia piemontese del VCO, entrambi letteralmente a portata di mano. Per i consiglieri regionali che intendessero approfondire il tema, sia in Lombardia che in Piemonte, sono a disposizione”.
In realtà il progetto della nuova funivia non è stato ancora redatto, ma l’ex ministro, oggi senatore della Lega, fa riferimento al lavoro svolto dal suo consulente Angelo Miglietta. Con l’avvento del nuovo Governo Meloni, la neo ministra al Turismo Daniela Santanché non gli ha ancora rinnovato l’incarico. L’idea è di presentare un progetto di cabinovia innovativa, secondo le ultime tecnologie, che possa rilanciare tutto il territorio.
Nel frattempo, però, la sindaca stresiana Marcella Severino venerdì scorso è stata a Torino: “Ho chiesto con il segretario comunale dettagli sull’accordo di programma che dovrà essere stipulato a breve per il contributo di 400 mila euro che la Regione ha destinato allo studio di fattibilità del nuovo impianto”.