Dopo una lunga discussione, si è conclusa dopo mezzanotte e mezza con il voto l’assemblea del Partito Democratico di Verbania: La riunione si è tenuta a Palazzo Flaim. Una cinquantina gli iscritti votanti, 31 hanno scelto di proseguire con le primarie, 24 hanno votato contro.
Confronto a tratti teso tra chi ha sostenuto la linea della segreteria e di Brezza, pro primarie, e quella dei sostenitori di Fornara, tra i quali la sindaca Silvia Marchionini e l’ex sindaco Aldo Reschigna, che invece chiedevano di evitare un passaggio che porterebbe a divisioni, in ottica di sostenere una candidata che ha già incassato il sostegno delle liste civiche.
Si andrà quindi alle primarie, il prossimo 17 marzo come previsto, tra Riccardo Brezza e Chiara Fornara.
“Una soluzione a cui si è giunti dopo un confronto onesto, pulito e trasparente – commenta il segretario provinciale Giacomo Molinari -: l’essenza stessa della democrazia, che tramite il dialogo e il voto compone posizioni complesse. Siamo felici di poter offrire ai verbanesi un confronto fra due ottimi nomi come Chiara Fornara e Riccardo Brezza: persone di valore, in grado di mettersi a servizio della nostra comunità, che scelgono di metterci la faccia per incontrare cittadine e cittadini e costruire insieme il futuro della nostra comunità a partire dalla scelta (trasparente, partecipata) del candidato sindaco.”
Primarie confermate dalla maggioranza dell’assemblea del Pd per il prossimo 17 marzo tra Brezza e Fornara
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