Un operaio di sessant’anni è deceduto a seguito di un infortunio sul lavoro accaduto qualche istante prima delle 12.30 al cimitero principale di Castelletto Ticino, in via delle Acacie. L’uomo stava operando ad un loculo sopraelevato per conto della ditta Halo, l’azienda che ha in appalto i servizi cimiteriali per il comune ticinese, quando per circostanze al vaglio dei carabinieri della vicina stazione è rimasto vittima del gravissimo infortunio.
Secondo le prime informazioni l’operaio sarebbe caduto da una certa altezza mentre si trovava su una scala a pioli, riportando ferite molto gravi. Sul posto un equipe medica della Croce Rossa di Arona, distaccata al 118, che ha operato per un’ora per rianimarlo. Alle 14 l’uomo è stato issato sull’eliambulanza che lo ha trasportato all’ospedale Maggiore della Carità di Novara, i medici del nosocomio novarese hanno fatto di tutto per strapparlo alla morte, purtroppo attorno alle 16.45 è deceduto.
Il sindaco Massimo Stilo ha voluto recarsi sul posto per rendersi conto dell’accaduto:<E’ un operaio della ditta che ha in appalto il servizio cimiteriale, non è residente in paese. Prima di caricarlo sull’elisoccorso si è reso necessario rianimarlo perché aveva perso conoscenza. Importante è stato il lavoro del personale medico sia del 118 che dell’eliambulanza per tentare di salvarlo. Purtroppo dopo due ore che era giunto al Dea di Novara è deceduto. Esprimo le mie più sentite condoglianze ai familiari>.
Oltre ai carabinieri della caserma di Castelletto e al personale del 118, al cimitero è arrivato anche il personale tecnico dello Spresal per gli accertamenti di competenza, per rilevare eventuali responsabilità e se le norme antinfortunistiche siano state rispettate.