Il santuario di San Salvatore nel comune di Massino Visconti tornerà agli antichi splendori

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Grande partecipazione all’incontro promosso dalla Fondazione Comunità Novarese, alla Casa della Gioventù di Massino Visconti: tema un aggiornamento sui lavori e sulle future prospettive del progetto “Rinasce San Salvatore”. Dopo i saluti del parroco don Fabrizio Fè e del sindaco Antonio Airoldi, si è tenuta la relazione della coordinatrice, architetto Silvia Angiolini, che ha messo in evidenza la vasta gamma di interventi svolti nella prima soffermandosi sui nuovi interventi che si prospettano, tra cui la sostituzione dell’attuale copertura in tegole con un tetto in piccole piode, in continuità con gli altri edifici del complesso. Davide Maggi, presidente della Fondazione Novarese, ha poi presentato l’intervento di sostegno al progetto inserendo questo tipo di operazione in quelle che sono le finalità di una Comunità territoriale. “Il recupero della bellezza artistica – ha sottolineato il presidente-, evita per una collettività lo smarrimento delle proprie radici e diventa invito esplicito a creare occasioni di aggregazione e socialità”. L’architetto Paolo Mira, responsabile dell’Ufficio Diocesano dei Beni Culturali, ha ribadito l’importanza del percorso sottolineando l’appoggio che il progetto ha riscontrato anche presso la CEI che lo ha sostenuto con una quota importante ricavata dai Fondi dell’Otto per Mille. È anche in previsione una pubblicazione che sottolineerà il valore di quanto scoperto. Infine Mariella Enoc ha spiegato le potenzialità del progetto: riportare in auge il valore spirituale di San Salvatore che nei secoli è stato riconosciuto come il Santuario del Vergante e creare opportunità di crescita anche economica alla realtà locale. Sul primo versante è significativa la testimonianza che il vescovo monsignor Aldo Del Monte – residente in questo luogo per 15 anni – ha lasciato nei propri scritti sulla bellezza e sul valore del monte. Don Fabrizio ha voluto presentare il sito Web e il Bollettino recentemente creati rimandando ad altre occasioni di incontro che sviluppino idee e iniziative possibili per valorizzare il monte San Salvatore e il suo Santuario.

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