Igor sconfitta a Chieri, Lavarini: “E’ mancata lucidità”

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La Igor Volley cade a Chieri, concludendo il terzo derby stagionale senza punti al termine di una partita segnata dai troppi errori delle azzurre (10 nel quarto e tiratissimo set), che pagano la serata negativa del loro principale terminale offensivo Ebrar Karakurt (12 punti a fronte di 13 errori) nell’ambito di una prestazione corale poco lucida. Il secondo k.o. consecutivo in campionato consente proprio a Chieri di operare il sorpasso in classifica sulla Igor Volley, ora quinta. Chieri in campo con Grobelna opposta a Bosio, Mazzaro e Weitzel centrali, Villani e Cazaute schiacciatrici e Spirito libero; Novara con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Adams e Bosetti in banda e Fersino libero. Avvio testa a testa (4-4, fast di Chirichella) nel primo set, con Chieri che mette la testa avanti per due errori di Karakurt (10-7, poi 12-7), prontamente sostituita da Ituma, mentre Chieri scappa via fino al 15-8 firmato da Grobelna. Novara reagisce e sul turno in battuta di Adams (due ace, 16-13) rientra in gioco, ricucendo ulteriormente lo strappo con la diagonale del 21-18 messa a segno da Ituma con Battistoni che poco dopo mura Villani e fa -2 (23-21). Dopo il timeout di Chieri, Adams riavvicina le sue (23-22) ma poi manda out la palla della parità (24-22) con Karakurt che, appena rientrata, manda in rete l’attacco che vale il 25-22. Novara reagisce con Adams (0-2 in maniout, dopo uno scambio infinito) e un attacco in rete di Weitzel (2-5) lancia le azzurre, con Karakurt che si sblocca finalmente sul 4-8 e poi va a segno tre volte in pochi scambi, fino al 5-11 con Chieri che ferma il gioco. Novara allunga ancora con l’ace di Bosetti (6-13) e con la fast di Chirichella (8-17), che replica poi sul 10-21. Chiude il set un primo tempo vincente di Danesi sul 14-25. Chieri riparte con Rozanski, Karakurt manda out (3-0) e sull’8-4 Lavarini ferma il gioco con Bosetti che prova poi a prendersi sulle spalle le sue, mettendo a segno l’8-6 e poi il 9-7; Chieri mantiene le distanze (13-9), Grobelna allunga in diagonale (17-11) mentre Novara ferma invano il gioco e Lavarini rivoluziona il sestetto inserendo anche Giovannini e Carcaces. Non cambia l’inerzia del set, con Cazaute che fa il vuoto in battuta (ace, 23-14) e conquista il set ball in pipe (24-15) e Karakurt che manda out l’attacco del 25-15 per il 2-1. Novara con Cambi in sestetto e dopo l’ace di Rozanski (5-2), Bosetti ricuce lo strappo con l’attacco del 5-4 e il muro del 7-7 mentre Adams poco dopo va a segno due volte in fila, trovando il 9-10 che costringe Chieri al timeout. Doppietta di Karakurt (10-13), che poi pasticcia (13-14) mentre Cazaute ricuce lo strappo e Chieri sorpassa sul 16-15; Bosetti si riprende l’inerzia, l’ace di Cambi vale il 17-19 e Bosetti trova in attacco il +3 sul 17-20 che sembra ipotecare il set. Il nastro aiuta l’ace di Cazaute (19-20), Adams sbaglia (21-21) ma Rozanski rimane nel match (23-23) e un errore di Carcaces appena entrata vale il match ball (24-23) che poi lei stessa annulla in maniout. Cambi conquista anche il sorpasso (24-25) con un contrasto a rete ma Novara non va più a segno e due punti in fila di Grobelna chiudono set e match sul 28-26. Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Avremmo dovuto essere molto più aggressive nel corso dell’intero match. Credo ci sia mancata la lucidità nella gestione del gioco e il giusto ordine in campo”.

Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-21, 14-25, 25-15, 28-26)

Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 12, Morello, Rozanski 15, Bosio, Spirito (L), Fini (L) ne, Nervini, Grobelna 17, Villani 3, Butler ne, Storck 1, Mazzaro 7, Kone ne, Weitzel 5. All. Bregoli

Igor Gorgonzola Novara: Cambi 2, Adams 17, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 10, Danesi 11, Varela Gomez (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 2, Ituma 1, Karakurt 12. All. Lavarini.

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