I sindaci del Coub hanno approvato l’acquisizione dell’area sulla quale sarà realizzato l’impianto di trattamento rifiuti

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Sì unanime dell’assemblea dei sindaci del Coub alla convenzione che permetterà al Consorzio rifiuti del Vco di acquisire l’area sulla quale verrà realizzato l ‘impianto per il trattamento e stoccaggio di carta e plastica.
Non c’è stata invece unanimità sul punto inerente l’altra convenzione, quella inerente l’acquisto dei terreni di Cuzzago di Premosello Chiovenda. Area sulla quale dovrà nascere l’impianto per il trattamento dei rifiuti organici. La votazione si è conclusa infatti con il voto contrario di Arizzano e astensione di Mergozzo mentre il sindaco premosellese Elio Fovanna non ha partecipato alla votazione.
Le due questioni figuravano al quinto e sento punto all’ordine del giorno dell’assemblea convocato alla Casa della Resistenza e che ha registrato la presenza di una trentina di sindaci dei 74 comuni del Vco.
Ai lavori ha presenziato pure una nutrita delegazione di rappresentanti del Comitato Comunità Bassa Ossola.
La loro è stata una partecipazione silenziosa. A fine lavori hanno commentato con delusione i lavori. “Non potevamo attenderci un cambio di rotta. Ma questa sera abbiamo capito una volta di più che non interessa a nessuno di noi” il commento finale. I rischi per la salute e l’ambiente sono i timori dei residenti di Cuzzago a Premosello e Nibbio a Mergozzo lamentano con la realizzazione dell’impianto per il trattamento dell’organico. A nulla è valsa le rassicurazioni arrivate dal presidente del Consorzio Gianni Desanti rispetto agli studi effettuati che minimizzano l’impatto della struttura.
Neppure l’annuncio di Desanti rispetto a nuove distanze dal futuro impianto dal nucleo abitato di Nibbio è bastato ai residenti della frazione mergozzese. “Si tratta di una presa in giro. Spostano il tutto di 50 metri e credono di risolvere il problema” il commento.
L’assemblea dei sindaci è arrivata 48 ore dopo l’invio da parte del Comitato di una lettera di diffida a proseguire nella progettazione dell’impianto.
“Si tratta di una struttura che non brucerà nulla. Sarà nostro compito di concerto anche con i rappresentanti del Comitato vigilare sul buon funzionamento dell’impianto” ha detto Desanti.

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