Missione compiuta, con 90′ di anticipo: domenica con il Varese dunque sarà festa. Nell’anno del centenario, il Gozzano si regala un’altra partecipazione alla serie D. Un esito non scontato, perchè la stagione è stata sofferta e complicata, con l’esonero di Schettino e l’arrivo di Espinal che ha traghettato la barca rossoblu in acque sicure. Il punto esclamativo è arrivato ieri, nella trasferta sul campo della Fezzanese. Contro una squadra in gran forma, reduce da quattro vittorie nell’ultimo periodo, bastava anche un punto. Ma il Gozzano non si è accontentato,m vincendo la partita per 2-1. Dopo la punizione di Baudi in avvio su cui Vagge è stato come sempre decisivo, cusiani in vantaggio al 32′. Fallo su Infantino, rigore per il Gozzano che Capellupo trasforma, mettendo fine alla serie negativa dagli undici metri visto che gli ultimi tre penalty erano stati tutti sbagliati da Pereira e Schimmenti. Proprio l’attaccante arrivato nel mercato invernale, dopo avers sbagliato il gol della sicurezza in chiusura di primo tempo, raddoppia al 17′ della ripresa con un sinistro potente e preciso su cui il portiere di casa Salvalaggio non puù nulla. Nel finale la Fezzanese dimezza lo svantaggio con un rigore di Bruccini che rimane freddo davanti a Vagge: mancano 3′ al termine, ma non succede nulla ed il Gozzano è meritatamente salvo