Filippo Ganna grande protagonista nella frazione del Giro d’Italia vinta ad Andora da Jonathan Milan (Lidl Trek) sul traguardo della quarta tappa. Già poco dopo la partenza il vignonese della Ineos Grenadier ha tentato di entrare in una fuga con altri tre comprimari; Stefan de Bod (EF Education – EasyPost), Lilian Calmejane (Intermarché – Wanty) e Francisco Muñoz (Team Polti Kometa). Il gruppo non lascia fare, come succede di solito. La sua presenza in fuga spaventa ed allora è lo stesso Pippo che si ferma e lascia che il gruppo lo riprenda. Nel finale, sulle strade della Milano Sanremo, attacca forte sul Capo Mele e stacca la concorrenza: scollina con pochi secondi di vantaggio e si getta in discesa: dietro però le formazioni dei velocisti ed in particolare la Lidl Trek con un bravissimo Simone Consonni va a riprenderlo: Pippo è assorbito a 900 metri dall’arrivo e la volata del grosso va a Jonathan Milan. Un attacco che è la conferma della ottima condizione di Filippo, che si vedrà nei prossimi giorni. Domani ancora velocisti da Genova a Lucca per 178 km- Il Passo del Bracco è lontano dall’arrivo, la salita di Montemagno a 20 km dall’arrivo potrebbe fare qualche vittima tra le ruote e veloci ma la volata pare scontata. Bel quadretto alla fine della tappa quando Simone Consonni si è portato al pullman della Ineos Grenadier per parlare con Filippo; i due sono amici e sicuramente non era li per scusarsi; la corsa è corsa, ma sicuramente per riderci su: Ganna Consonni e Milan; tre del quartetto che a Parigi difenderà l’oro olimpico di Tokyo 2021 e che ci fanno ben sperare.