Gioventù, tranquillità, unità di intenti: così Omegna si è ripresa la Serie C.

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Che notte per Omegna! Si, perché ieri oltre alla Paffoni che nella pallacanestro si è mantenuta un posto in Serie B di eccellenza passando alla grande i gironi di ‘Play In’ è arrivata anche la promozione di Sara Pallavolo Omegna nella massima categoria regionale di pallavolo, quella Serie C che solo un anno fa veniva persa prima in maniera diretta e poi nel girone play out. Un bel risultato perché ottenuto dopo una annata che aveva visto una sorta di minirivoluzione nel team della presidente Tania Colombara. Salutate giocatrici come Alessia Cerutti, Chiara Binda, Eleonora Ferraris e Martina Spinello, tutte partite verso la categoria superiore ecco un gruppo giovane, con qualche giocatrice di esperienza come la regista Martina Pagliarini o la centrale Giada Viero, per citarne alcune. Importante la presenza di alcune bocche da fuoco come Serena Albertini anche in questo caso per citarne una e con il massimo dell’importanza per tutte le altre giocatrici. Probabilmente però il fattore fondamentale che ha portato al risultato è stata la tranquillità e l’unità di intenti che rispetto alla scorsa stagione è stata evidente nel gruppo. Se la passata stagione aveva visto una girandola di allenatori e qualche turbolenza, in questa annata il duo Roberto Pesce con il vice Marco Chiabotti hanno saputo cementare alla grande le giovani con le esperte ed hanno anche saputo superare qualche defezione in squadra. Insomma, promozione meritata; se è vero come è vero che nel girone Mc Donald’s Chivasso ha fatto un campionato a parte, vincendolo di giustezza, Omegna col passare delle giornate ha sempre più spinto forte, staccando le varie San Rocco e Chisola. Nella post-season mista poi i colpi grossi; dapprima vincendo contro Bra e poi espugnando il campo di una Pianezza che in Serie C aveva infastidito molte delle prime della classe. Probabilmente le torinesi non sono arrivate in grande condizione agli atti finali ma il 3-1 verdeviola alla Palestra Manzoni è stato il risultato forse decisivo. L’ultima giornata poi ha avuto quel gusto di intenso: Omegna sotto 2-1, Almese vincendo di tre punti sarebbe promossa, il quarto set lo vince Omegna e grazie alla sconfitta di Pianezza conquista quel punto decisivo per chiudere prima il gironcino e fare festa. Una promozione sudata ma probabilmente, proprio per questo, ancora più bella. Nella prossima stagione insieme a Vox Rosaltiora, Sammaborgo e, speriamo, Romagnano (dovrà spareggiare con Almese, vincendo manterrebbe la categoria) ci sarà anche Omegna.

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