Ganna torna al Tour de Suisse e guarda ai tricolori in Trentino.

Condividi articolo:

Sarà il Tour de Suisse la gara nella quale Filippo Ganna tornerà in corsa dopo l’abbandono del Giro d’Italia per la positività al Covid, peraltro passata pochi giorni dopo tanto da averlo visto durante il passaggio da Mergozzo della 14^ tappa a Mergozzo. Il programma de vignonese della Ineos Grenadier riparterà dalla corsa elvetica, quarta corsa a tappe per importanza, che negli anni 50 era addirittura appena dopo Tour e Giro per importanza. La corsa rossocrociata partirà da Einsiedeln  con una cronometro di 12.7 km domenica 11 giugno per chiudersi poi domenica 18 con la seconda crono da San Gallo ad Abtwil. Un tracciato duretto che proporrà nella terza tappa l’arrivo in salita a Villars Sur Ollon dopo la scalata del Col de Mosses, altro tappone il giorno dopo da Monthey a Leukerbad, comprendente le salite di Crans Montana ed Hohenweg. Ancora salite nella quinta tappa da Fiesch a La Punt; non c’è l’arrivo in salita ma ci sono da scalare il FurkaPass, l’Oberalpass e nel finale l’Albulapass. Per il resto poco respiro sono alla crono finale di 26 km tutto sommato pianeggianti, che potrebbero piacere al vignoese, così come i primi dodici. Attenzione però, per parola del suo preparatore Dario Cioni Pippo punta forte ai tricolori; quello della crono, ovviamente, ma anche quello in linea, che si correranno in Trentino: la cronometro di 26 km del 22 giugno con partenza ed arrivo a Sarche non è del tutto da specialisti almeno per metà, comprendendo la salita di Passo San Udalrico, la prova in linea di Comano Terme di sabato 24 giugno invece (227 km) prevede due giri di un primo anello molto mosso e caratterizzato dallo strappo del Cavrasto seguito da nove giri del circuito finale con la salita di Cavrasto; 5,6 Km di ascesa con una pendenza media del 5,2%.. Dopo di che testa ai mondiali di Glasgow; pista e strada nel giro di pochi giorni, senza però passare dal Tour de France.

Articoli correlati