Nuova avventura per Filippo Ganna, reduce dalle tre medaglie, compreso un oro, portate a casa dai supermondiali di Glasgow nei quali, secondo qualcuno, ha salvato a spedizione azzurra. Il vignonese sa sabato esordierà nella terza grande corsa a tappe del ciclismo mondiale. Dopo il Giro d’Italia che lo ha trasformato nel personaggio che è, dopo il Tour de France ecco la Vuelta a Espana, il Giro di Spagna, la più giovane delle tre grandi corse ma che anno dopo anno, cresce sempre più. Il via da Barcellona con una cronosquadre di 14.8 km con arrivo ai piedi del Montjuich. Il resto della corsa sarà come al solito durissimo e per scalatori con ben nove arrivi in salita tra i quali Andorra Arinsal, Laguna Negra Vinuesa, il Col de Tourmalet per un saltino sui Pirenei di Francia ed il durissimo Alto de Angliru. I favoriti? Il vincitore del Tour de France Jonas Vingegaard, il vincitore del Giro Primoz Roglic ed il belga Remco Evenepoel. Per Ganna ovvia assistenza a chi nella Ineos sarà dedicato alla classifica quali Geraint Thomas ed Egan Bernal ma perché no cercare anche qualche spazio tutto suo magari nella crono di martedì 5 settembre con partenza ed arrivo a Valladolid, prettamente pianeggiante, di 25.8 km e chissà che possa festeggiare sul traguardo di Piazza Zorrilla.