Funivia, avvocato di Nerini: “Perizia informatica su risposte di consulenti e dipendenti Leitner”

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“Gran parte della perizia informatica è consistita nel chiedere a consulenti e dipendenti della Leitner come funzionava il sistema informatico. Noi ci aspettavamo che la perizia informatica ci desse maggiore supporto per capire cosa davvero sia successo quel giorno” così l’avvocato Pasquale Pantano, difensore di Luigi Nerini, ha riassunto i rilievi mossi in aula ai periti informatici. “Gran parte della perizia consiste in domande e risposte tra i periti e i consulenti di Leitner. Questo per ne inficia la validità”.

E anche il legale del capo servizio Gabriele Tadini, l’avvocato Marcello Perillo ha posto delle domande: “Per quale motivo alcuni dati venivano trasmessi alla scatola nera, entrando quindi nel database, e quali no e chi ha fatto questa scelta. E’ tempo che Leitner metta in campo le sue spiegazioni e cerchi di farci capire che linea intende tenere.

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