Attorno alle 20 di ieri sera i mezzi dell’associazione Genieri Lombardia hanno fatto capolino in Ossola. Si tratta dei camion che hanno trasportato le vari componenti del ponte bailey che a metà della prossima settimana sarà operativo lungo il torrente Bogna per scongiurare l’isolamento viario a cui è costretta da giorni la val Bognanco.
Il viadotto in ferro è di proprietà dell’associazione Genieri, volontari che fanno parte della Protezione civile di Samarate. Al lavoro oggi in Ossola circa 15 persone fra tecnici e operai.
In mattinata sono cominciate ed entro sera si concluderanno le operazioni di montaggio della struttura. Si procederà nei prossimi giorni sarà posato lungo il Bogna. Collegherà le due sponde del fiume tre le località di Mocogna su un versante e la strada provinciale sul fronte opposto.
Sarà lungo circa 24 metri e largo 6. Misure che consentiranno il solo passaggio di un mezzo alla volta. A montaggio concluso la viabilità sarà infatti a senso unico alternato.
Prima però, la ditta incarica dalla provincia del Vco ad effettuare i lavori di realizzazione del guado dovrà costruire i piloni in cemento su cui il ponte in acciaio andrà a poggiare.
La scelta di optare per il ponte bailey è stata decisa dopo l’incontro dei giorni scorsi a Domodossola per garantire ai 200 residenti di Bognanco e alle diverse attività economiche della Valle la piena funzionalità dell’arteria provinciale. Il solo guado avrebbe potuto compromettere nuovamente la viabilità in caso di prolungato maltempo come in questi giorni.
La notizia della posa del viadotto in ferro è stata accolta con favore in Valle. A giorni parte la stagione turistica e la chiusura prolungata della strada provinciale oltre a creare notevoli disagi ai residenti avrebbe compromesso l’avvio dell’estate per le attività economi di Bognanco e i rifugi dell’alta valle.
Frana Bognanco : mercoledì sarà posato il ponte bailey. Oggi il montaggio a terra
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