Filiera legno, Gal e Provincia hanno raccolto le istanze del territorio. Incontro ieri al Tecnoparco

Condividi articolo:

Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della gestione dei boschi e sull’uso dei prodotti da esso ricavabili, incentivare i comuni alla realizzazione dei piani di gestione dei boschi per capirne le finalità: solo conservazione della biodiversità o una gestione per la produzione di materiale.
Ancora, la necessità del territorio di fare rete tra i vari operatori della filiera anche attraverso una progettualità territoriale, serve un maggiore dialogo tra le imprese boschive e chi valorizza il prodotto, come le segherie. Infine la realizzazione di progetti innovativi, in armonia con le comunità locali, comunicando con loro e coinvolgendole, per un uso dei prodotti del bosco. Parliamo per esempio di cogenerazione di energia per il teleriscaldamento.

Sono le necessità emerse nel corso dell’incontro pubblico promosso ieri al Tecnoparco di Verbania da Gal Laghi e Monti e Provincia del VCO per la definizione dei fabbisogni territoriali, rivolto agli operatori pubblici e privati delle filiere forestali e del settore legno locali. Un momento di ascolto e condivisione per indirizzare i contenuti della nuova Strategia di Sviluppo Locale del GAL Laghi e Monti in fase di definizione. Presenti una trentina di operatori, in sala o in collegamento.

Su questi quattro punti lavorerà dunque il Gruppo di azione locale, non solo con la nuova strategia ma anche attraverso altri progetti ai quali sta collaborando: l’idea è quella di costruire un progetto per la filiera del legno che nel medio-lungo periodo dia una risposta a queste istanze.

Seguiranno entro metà settembre altri incontri con settore agricoltura e trasformazione dei prodotti agricoli e con il settore del turismo.

Articoli correlati