Elezioni Verbania, Fdi e Fi bocciano l’apertura di Montani al Terzo Polo

Non è stata gradita, in casa centro destra, l’apertura al Terzo Polo annunciata dal segretario provinciale della Lega Enrico Montani. Una strategia, ha dichiarato l’ex senatore leghista, per ottenere “il massimo risultato” all’appuntamento elettorale che attende Verbania.
Oggi, però, sono arrivate le prese di distanza da parte della coordinatrice provinciale di Forza Italia Mirella Cristina e del coordinatore provinciale di Fratelli D’Italia Davide Titoli.
“Il Terzo Polo è e resta l’altra faccia del PD – spiega Cristina -. Pensare di aprire il Centrodestra  al Terzo Polo vorrebbe dire, nel Vco, legittimare le storiche figure del PD. Mi riferisco chiaramente al Senatore Enrico Borghi che ha lasciato, un pugno di mesi fa, il Partito Democratico per entrare nel direttivo di Renzi. Un ruolo da centro moderato del Terzo Polo nella coalizione di Centrodestra? È una situazione inimmaginabile, che insisto, nel Verbano Cusio Ossola non deve trovare spazio”.
Dello stesso tenore il commento di Titoli: “Leggo con stupore le dichiarazioni di Enrico Montani che vuole aprire addirittura a Borghi in vista delle elezioni amministrative di Verbania.” Commenta Titoli: “Mi sembra un’iniziativa un po’ disperata di cui non c’è la necessità, possiamo  costruire un centro destra serio e vincente senza intrusioni innaturali. In questi mesi molte persone si sono avvicinate a Fratelli d’Italia nel capoluogo di provincia ed è segno che da parte dei cittadini c’è una voglia di cambiamento che non vogliamo deludere”.
Tra Montani e il senatore di Italia Viva Enrico Borghi c’è stato solo un caffè. Al momento, da Borghi, nessun commento.