Alessia Bacchetta annuncia la sua candidatura a sindaco di Gattico-Veruno per le prossime elezioni amministrative che si terranno nel giugno 2024. Afferma:“Gattico-Veruno è il paese in cui sono nata cresciuta e dove ho scelto di vivere con la mia famiglia. Ho 41 anni, sono un avvocato con una lunga storia di servizio a favore della comunità. Ho ricoperto il ruolo di assessore nel comune di Gattico per 10 anni ed attualmente sono consigliere di minoranza. Sono altresì la presidente dell’Associazione A.Ga.Ve., acronimo di Associazione Gattico-Veruno, fondata da me e da alcuni amici nel 2019, che si dedica all’organizzazione di eventi culturali per valorizzare il nostro territorio. Questi anni di impegno sociale mi hanno ispirata a dedicarmi ancora di più al mio paese ed oggi mi sento pronta a guidare Gattico-Veruno verso una nuova stagione di prosperità”. I propositi della candidata:” Il nostro comune ha grandi potenzialità di crescita che purtroppo l’attuale Amministrazione non ha sfruttato a causa della mancanza di decisioni coraggiose e della scarsa attenzione alle esigenze dei cittadini. La mia priorità sarà il benessere delle famiglie, bambini, giovani e anziani. Le risorse comunali saranno indirizzate verso queste categorie e per la realizzazione di progetti specifici e condivisi a beneficio di tutti i cittadini, evitando sprechi. Gattico-Veruno dovrà essere il luogo in cui le persone sceglieranno di vivere perché il comune garantisce loro servizi eccellenti in un ambiente bello e sicuro. Il mio programma sarà il risultato di un costante ascolto e dialogo con i cittadini, coinvolgendo associazioni, parrocchie, scuole e aziende”. La candidata aggiunge:” Invito i concittadini ad unirsi a me in questa straordinaria avventura; insieme possiamo raggiungere grandi risultati e fare di Gattico-Veruno il luogo ideale in cui vivere. Nei prossimi mesi mi impegno ad incontrare personalmente gli abitanti del paese, ascoltare le loro storie, preoccupazioni ed idee per costruire un programma elettorale che sia veramente fatto dalla gente per la gente”.