Sarà una corsa al 99 % tutta in rosa quella del 14 e 15 maggio a Belgirate, 475 abitanti, per l’elezione del nuovo primo cittadino che andrà a sostituire il commissario dopo la sfiducia all’ex sindaco Walter Palazzetti. La prima a scendere in campo è stata Giovanna Balsamo, 51 anni, già vicesindaco con la Giunta Palazzetti. Residente in paese, sposata con figli, è insegnante di catechismo, molto impegnata nel volontariato, sarebbe alla guida di una lista con qualche elemento della precedente maggioranza, come lo stesso Palazzetti e Irene Cabiati. Dice la Balsamo:”Ho risposto a delle proposte che mi sono state fatte, in paese mi conoscono tutti per le mie attività. Il mio attaccamento a Belgirate ed ai suoi abitanti mi ha spronato a rimettermi in gioco al servizio della comunità”. Qualche giorno dopo la conferma di una new entry quella di Gabriella Cominazzini, 65 anni, dirigente scolastico del liceo Galilei di Borgomanero, di Gozzano e al Rebora di Stresa. Abita a Solcio di Lesa. Ha curato il passaggio degli alunni dell’Asilo Conelli di Belgirate dall’Istituto Comprensivo del Vergante al prossimo Fogazzaro-Rebora. Dice: “Ho avuto modo di confrontarmi con le famiglie per mantenere la materna a Belgirate, una realtà piccola ma di qualità. Basterebbero dieci bimbi per riaprire”. Nella sua lista ci potrebbe essere qualche elemento della precedente opposizione. A guidare la terza lista, ma non come candidato a sindaco, è Flavia Filippi, residente a Lesa, già sindaco di Belgirate dal 2011 al 2016 e poi leader dell’opposizione. Afferma: “Stiamo lavorando per completare la lista, tra qualche giorno renderemo noto il candidato a sindaco. Conosco bene l’attività amministrativa, il problema di Belgirate è il recupero di un forte credito da un’azienda del settore turistico. Si deve combattere l’isolamento in cui il paese è sprofondato”.