Dopo l’Eni per Paolo Marchioni ex sindaco di Omegna un posto nel nuovo cda di Poste Italiane

Condividi articolo:

Nel nuovo cda di Poste Italiane, che verrà nominato il prossimo 8 maggio, ci sarà con un ruolo da consigliere anche Paolo Marchioni, ex sindaco di Baveno e Omegna. Per lui si tratta di un secondo incarico di grande prestigio dopo quello avuto nel cda di Eni : il suo nome è tra quelli indicati dal Ministero dell’Economia insieme a quelli di Silvia Rovere come presidente, Matteo del Fante come ad e di Wanda Ternau, Matteo Petrella e Valentina Gemignani come consiglieri ” Sono molto soddisfatto, avevo chiesto al mio partito di tornare a fare quello che facevo prima dell’avventura da sindaco di Omegna e cosi è stato. Penso sia stata premiata la mia esperienza in Eni, anche perchè per entrare nel Cda di Poste bisogna avere nel curriculum almeno tre anni in una azienda quotata e io ne avevo sei. Ringrazio Matteo Salvini, che è il principale fautore di questa operazione, ringrazio il ministro Giorgetti che mi ha manifestato concretamente la sua stima nei miei confronti. E poi mi piace citare tutto il lavoro di squadra della Lega, da quello del capogruppo Molinari al responsabile delle nomine Alberto Bagnai. Appoggio e sostegno che ho avuto anche dall’europarlamentare Pansa, dall’onorevole Gusmeroli e dal commissario del Vco Preioni. Si riapre una esperienza romana e non solo, perchè Poste Italiane è una realta anche dei piccoli cenrtri e credo che l’esperienza da amministratore possa giocare a mio favore-conclude Marchioni. “Un ruolo importante in un ente che rappresenta una delle principali aziende di Stato e dove Paolo Marchioni potrà mettere a frutto le competenze professionali sviluppate sin qui. Un uomo del territorio che lavorerà per il territorio- il commento del commissario del Carroccio nel Vco Alberto Preioni.

Articoli correlati