Mentre i lavoratori del polo logistico DB Cargo Italia di Beura Cardezza attendono di conoscere gli esiti dell’ultima mediazione che i rappresentanti sindacali di categoria hanno tentano con l’azienda allo scopo di far rientrare i 27 esuberi annunciati a metà giunto, è certo che la stessa vertenza nei prossimi giorni approderà a Roma. Il senatore ossolano Enrico Borghi ha presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture. Il parlamentare ossolano ha chiesto a Matteo Salvini informazioni più specifiche circa gli intendimenti del colosso tedesco della logistica.
Una vertenza che il politico vogognese non esita a definire dal forte impatto occupazionale a livello regionale valutato che, DB Cargo Italia, non solo ha annunciato il ridimensionamento dell’impianto ossolano ma anche la chiusura di Novara Boschetto e una nuova organizzazione per lo scalo di Orbassano.
Nell’interrogazione a Salvini Borghi si concentra però sugli effetti locali del piano che DB Cargo giustifica con il calo di affari e la situazione economica internazionale. “L’impianto in questione – evidenza il senatore – risulta fortemente interessato dallo sviluppo dei corridoi intermodali europei al punto che altre imprese ferroviarie stimano potenzialità di 50 treni/giorno ed investimenti della portata di 30 milioni di euro per il rilancio produttivo ed occupazionale del sito Domo II”.
DB Cargo Italia: Borghi scrive a Salvini
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