Dal 21 al 25 agosto Simposi Rosminiani straordinari a Stresa, attesi tanti illustri relatori

Condividi articolo:

Relatori provenienti dal mondo istituzionale, ecclesiastico e accademico, tra cui Ludovico Maria Gadaleta, Jacopo De Santis, Ernesto Galli della Loggia, Maria Gabriella di Savoia, Elisabetta Rizzioli, Vittorio Sgarbi, Ettore Gotti Tedeschi Sono alcuni dei nomi attesi all’edizione 2023 dei Simposi Rosminiani di Stresa in programma dal 21 al 25 agosto al Palazzo dei congressi; Simposi Rosminiani straordinari, organizzati dal Centro internazionale di studi rosminiani con il patrocinio e il sostegno di Regione Piemonte, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, Città di Stresa, Conferenza episcopale italiana, le fondazioni Cariplo e Crt, Rosmini international campus e Rosmini institute.

Un evento che presenterà al mondo ecclesiastico e laico la figura di Rosmini a tutto tondo – come sacerdote, religioso, filosofo, scrittore, teologo, letterato, uomo di cultura e patriota – in vista del secondo centenario della fondazione dell’Istituto della carità (rosminiani). “In una vita non lunghissima Rosmini ha realizzato tre ‘missioni’ non facili e di non poco impegno – afferma don Eduino Menestrina, direttore del Centro internazionale di studi rosminiani – come scrittore, è stato autore di una nuova ‘enciclopedia cristiana’ in 65 tomi, come fondatore, ha dato origine a un istituto religioso con un ramo maschile e uno femminile. Come formatore e consigliere spirituale, culturale e organizzativo, ha intrattenuto una rete sterminata di relazioni attraverso una corrispondenza di circa 11mila lettere”. Il tema di questo primo corso sarà Rosmini e l’Italia: storia, cultura, religione.

Apertura lunedì alle 16 con la presentazione di Menestrina, poi la prolusione dell’on. Alberto Gusmeroli su “Rosmini e l’Italia, ieri e oggi” e a seguire Gadaleta che parlerà degli scritti autobiografici.

Articoli correlati