Controllo delle forze dell’ordine nel bosco della droga a Brovello Carpugnino

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C’erano tracce di bivacchi degli spacciatori nel bosco della droga passato al setaccio ieri in un’operazione congiunta di Carabinieri, Questura con il supporto dell’Unità Cinofila della Guardia di Finanza, a Brovello Carpugnino.

Le forze dell’ordine hanno effettuato un massiccio controllo nell’area boschiva adiacente all’uscita della A26. Negli ultimi mesi, infatti, la zona è stata tenuta sotto stretto controllo perché è stata registrata la presenza di numerosi tossicodipendenti, tanto che nelle vie adiacenti all’area boschiva negli ultimi mesi sono stati effettuati complessivamente 33 sequestri amministrativi di sostanze stupefacenti ad altrettanti soggetti, segnalati poi alla Prefettura quali assuntori. Inoltre, qualche giorno fa un cittadino straniero era stato fermato dai Carabinieri del Radiomobile di Verbania e denunciato per spaccio con il sequestro della somma di 4000 euro in contanti, ritenuta il provento dell’attività di spaccio.

Da qui la decisione di effettuare un rastrellamento dell’area dove si ritiene possano nascondersi gli spacciatori che, raggiunta quasi quotidianamente la zona, probabilmente da fuori provincia, attendono i compratori uscendo allo scoperto solo per lo scambio droga/denaro. Il controllo, a cui hanno partecipato Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, ed il cui scopo era individuare le zone dove gli spacciatori si nascondono e dove nascondono la droga, ha permesso di individuare alcuni punti di stazionamento dei “pusher”, infatti sono stati trovati dei bivacchi con tende utilizzate come base logistica e tracce di fuochi e cibo consumato.

Inoltre è stato rinvenuto a poca distanza, con l’ausilio del cane antidroga “Clay” della Guardia di Finanza, un nascondiglio con 40 grammi di cocaina e 30 di eroina, nonché materiale vario per la pesatura ed il confezionamento della droga.

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