Il Comitato tutela Devero ha presentato ricorso al Tar contro il progetto, promosso dalle Aree Protette dell’Ossola, di sistemazione del sentiero escursionistico Grande Est all’alpe Devero. I lavori favoriranno il passaggio a mountain bike e bici elettriche. Il progetto è in fase avanzata si va verso l’appalto dei lavori. Il Comitato di cui fanno parte Cai, Legambiente, Mountain Wilderness Italia e Pro Natura spiega che il ricorso è stato, presentato perché non vi è stata “interlocuzione pubblica” e “violazione delle norme di tutela”. “La zona interessata – dicono le associazioni – fa parte di un’area protetta dall’Unione europea dove l’ambiente non può essere modificato se non per gravi motivi. Non siamo contrari al cicloturismo – conclude il Comitato Tutela Devero – ma crediamo necessario avviare una riflessione sull’utilizzo delle biciclette in montagna”.
Il progetto del parco prevede la sistemazione del sentiero lungo circa 20 chilometri. Un intervento più volte discusso e approvato all’unanimità dal consiglio dell’ente Aree protette Veglia Devero. “Non parliamo di una pista ciclo pedonale ma della sistemazione del sentiero esistente e già oggi segnalato come cicloturistico. All’orizzonte nessuno stravolgimento dell’ambiente ma la messa in sicurezza di un percorso battuto ogni anno da biciclette e pedoni” la replica del presidente e del direttore Vittoria Riboni e Daniele Piazza.
Contro la sistemazione del sentiero “Grande est” Comitato tutela Devero presenta ricorso al Tar
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