La scorsa domenica a mezzogiorno il tuffo, in una fredda giornata invernale. Ma i coraggiosi non sono mancati.
E’ andato in scena nella spiaggetta davanti alla chiesa di Santa Croce il tradizionale cimento di Ghiffa, giunto quest’anno alla 18ma edizione.
Con una partecipazione record: ben 35 nuotatori che hanno sfidato le acque del Lago Maggiore. C’è chi si è sbizzarrito con fantasioni e colorati costumi.
L’evento si è tenuto con qualche giorno di ritardo rispetto al solito calendario a causa dei lavori in quel tratto di lungolago.
“Incurante delle fredde acque del lago – si legge nell’attestato consegnato ai partecipanti e firmato dal sindaco Matteo Lanino -, incoraggiato dalla folla, non ha esitato a tuffarsi dalla spiaggia di Ghiffa sfidando le temperature. Per aver dimostrato ammirevole ardimento si merita l’augurio di un anno adeguato alla propria audacia”.
La temperatura dell’acqua era di 7.8 gradi.
Dal primo cittadino un grazie alle persone che hanno fatto parte dell’organizzazione, atutti i partecipanti e a chi ha assistito alla manifestazione, simbolicamente scaldando chi ha affrontato le gelide acque. Un grazie anche ad Azzurra Sub e alla Croce Verde di Verbania, oltre alla parrocchia di Ghiffa che ha messo a disposizione la sala per il cambio. Lanino ha concluso con l’arrivederci alla prossima edizione.