Una prova di forza. Nello scontro diretto con la Biellese, il Bulè Bellinzago alza la voce. E lo fa in maniera netta e perentoria, annichilendo i bianconeri con un eloquente 3-0. Vendicata, sportivamente parlando, la sconfitta dell’andata, quando i tigrotti subirono 5 reti dai lanieri. Ieri invece la squadra di Molinaro ha dimostrato tutta la sua forza, lanciando la sua serissima candidatura non solo per i play-off, ma per la vittoria del campionato. A sbloccare la situazione, nel primo tempo, dagli undici metri, è stato Mangolini, che ha regalato il vantaggio ai suoi dopo che c’erano state delle buone occasioni da ambo le parti. Ad inizio ripresa l’ultimo arrivato, il talentuoso Moreo, ha messo al sicuro il risultato siglando il 2-0 che ha indirizzato il match sui binari più congeniali ai padroni di casa. A quel punto il Bulè non si è fermato e si è permesso il lusso anche di calare il tris con il solito Orlando, tornato ai livelli della scorsa stagione: l’esterno novarese ha segnato un altro gol, mandando in estasi compagni e panchina. Molinaro dice di non guardare la classifica, ma sotto sotto, ne siamo certi, sia lui che i suoi giocatori iniziano a guardarla: il girone di ritorno è appena iniziato, ma questo Bulè ha le armi giuste per lottare con tutti. Capacità di segnare, profondità della rosa, entusiasmo: a Bellinzago non si possono più nascondere