Hanno picchiato un ragazzo per futili motivi, insultandolo per le sue origini africane. Ora sono stati denunciati dai Carabinieri di Verbania per lesioni personali aggravate dall’odio razziale tre giovani del Verbano, tutti con precedenti. I fatti risalgono a maggio. Un ventitreenne, residente anche lui in zona, cittadino italiano di origini africane, aveva denunciato ai militari di essere stato aggredito e picchiato all’esterno di una discoteca della zona da un gruppo di giovani, i quali mentre lo colpivano con pugni e calci lo facevano oggetto di insulti dal chiaro sfondo razzista per via delle sue origini.
L’episodio aveva avuto origine dallo screzio dapprima avvenuto all’interno del locale, dove per futili motivi, probabilmente una spinta involontaria, la vittima era stata fronteggiata da uno del gruppo. Subito dopo, dato che gli addetti alla sicurezza li avevano fatti uscire, erano stati raggiunti dagli altri amici dell’aggressore e, una volta lontani da occhi indiscreti o qualcuno che potesse intervenire a difesa del giovane, lo avevano picchiato e insultato, per poi fuggire.
Il giovane aveva riportato lesioni guaribili in sette giorni. I carabinieri, chiamati da un amico della vittima, avevano subito avviato le indagini. Grazie alle testimonianze di chi si trovava all’interno del locale, e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, sono infine riusciti a dare un volto ed un nome a tre degli aggressori, un 24enne e due 22enni, uno dei quali di origini straniere della regione balcanica. Per loro i carabinieri hanno anche avanzato alla locale Questura la proposta di “divieto di accesso alle aree urbane” (il cosiddetto. DASPO urbano). Sono in corso, inoltre, ulteriori accertamenti al fine di identificare il quarto aggressore al momento rimasto ancora ignoto.