“Come è inevitabile in queste situazioni c’è’ chi vi si infila con l’intento di cavalcare il motivato malessere dei cittadini, magari con un occhio non disinteressato alle elezioni regionali e amministrative del giugno 2024”.
Sul blocco dei diesel Euro 5 il gruppo Verbania Futura attacca la sindaca di Verbania Silvia Marchionini che la settimana scorsa ha dichiarato che non avrebbe firmato al momento alcuna ordinanza di applicazione della delibera regionale.
“Peccato che la Marchionini di questi giorni – attacca il gruppo di Giandomenico Albertella – sia la stessa Marchionini che con l’ordinanza sindacale n. 499 del 3 Agosto 2021, abbia vietato la circolazione dei veicoli diesel sino alla categoria Euro 5 a partire dal 15 settembre 2023”. E prosegue: “Marchionini che ha criticato la Regione Piemonte è dunque la stessa persona che 2 anni fa aveva già firmato l’ordinanza che prevedeva il divieto di circolazione dei veicoli diesel EURO 5 proprio dal 15 settembre 2023”.
Ribatte l’amministrazione comunale: “Ci sono voluti dieci giorni e più perché la lista politica Verbania Futura rivelasse la sua posizione sul blocco euro5 deciso ad agosto dalla Giunta regionale del Piemonte.
Ha dichiarato inopportuna la norma?
Ha richiesto contributi per i tanti lavoratori interessati dal cambio dell’auto imposto in pochi giorni dalla Regione?
Ha richiesto finanziamenti per il trasporto pubblico locale?
Ha invitato la Regione a ripensarci chiedendo una proroga, posizione espressa da tutti i Comuni interessati?
Ha formulato qualsiasi altra proposta di vicinanza ai cittadini o alle politiche ambientali?
Nulla di tutto questo”.
E conclude; “Ha espresso, ancora una volta, una semplice denigrazione di natura personale del Sindaco di Verbania (e quindi immaginiamo comprenda tutti i Sindaci, anche di destra, che si sono opposti alla norma regionale.)
Sembra un’ossessione ormai: essere contro a prescindere all’amministrazione Comunale di Verbania
P. S: ha fatto bene questo gruppo politico a citare l’ordinanza del 2021 del Comune di Verbania per le auto euro 4 diesel: a dimostrazione di come le limitazioni introdotte non hanno avuto contraccolpi negativi per le famiglie”.