Dovrebbe essere una cosa scontata, una prassi, specie per chi vuole tenere vivo il ricordo dei propri cari defunti, recandosi al cimitero quotidianamente. Invece al cimitero di Omegna, quello principale del capoluogo del Cusio, per alcuni anziani e per chi è disabile accedere alle tombe o ai loculi dei famigliari è quanto mai complicato, per non dire quasi impossibile. Sono proprio loro a denunciare una situazione che va avanti da tantissimi anni e che non è stata ancora risolta. “Purtroppo -spiegano- per chi ha una carrozzina o un deambulatore è davvero difficile raggiungere le tombe dei propri cari. Non c’è un vialetto asfaltato o pavimentato, ma solamente la ghiaia dove le ruote affossano e non riescono a procedere. Alcune persone, sole, sono anni che non riescono ad andare a rendere omaggio alle tombe dei propri famigliari. Il nostro auspicio è che la nuova amministrazione abbia a cuore questa problematica e faccia qualcosa nell’immediato per risolvere la situazione: disabili ed anziani ne sarebbero molto grati e felici” Il cimitero di Omegna già nel recente passato era stato oggetto di polemiche per lo stato di incuria dei bagni pubblici, spesso chiusi ed in condizioni pessime, con gli anziani impossibilitati anche in questo caso ad usufruirne: almeno questa situazione però è stata risolta, ora la speranza è che si risolva anche l’ultima…