È di un arresto e tre denunce a piede libero il bilancio di un’operazione dei carabinieri di Domodossola per il contrasto allo spaccio di stupefacenti e alla violenza giovanile. I quattro, tutti minorenni, sono accusati a vario titolo di spaccio, lesioni personali e danneggiamento. L’operazione è scattata ieri, al termine di lunghe indagini: i militari si sono presentati a casa dei quattro ragazzi con un decreto di perquisizione della Procura per i minorenni di Torino. Nell’abitazione del giovane poi arrestato e portato presso il centro di prima accoglienza per minori di Torino, i carabinieri hanno rinvenuto 660 grammi di hashish, bilancini di precisione, coltelli utilizzati per dividere lo stupefacente, arnesi per lo scasso e un borsello contenente attrezzatura per forzare le serrature, oltre ad alcuni preziosi ritenuti la refurtiva di alcuni colpi. Nel corso delle altre perquisizioni sono stati trovati ulteriori 40 grammi di hashish, 10 di marijuana e altri due coltelli. Due dei minorenni, lo scorso agosto si erano resi protagonisti di un pestaggio nel parcheggio di una discoteca. Insieme a un terzo individuo, avevano aggredito un 20enne colpendolo con calci e pugni al volto e alla schiena, danneggiando anche l’auto del padre della vittima.