Arona, presentato il progetto del parcheggio di Dagnente

Condividi articolo:

Il sindaco Federico Monti e il vice Alberto Gusmeroli, hanno presentato il progetto per la realizzazione di un parcheggio, un campo di calcetto e un piccolo parco nell’area dell’ex campo di calcio di via Soardi a Dagnente.
Il terreno, di 3.060 metri quadrati, è stato acquistato nel 2022 dalla Diocesi di Novara per un importo 30.174 euro. L’incontro è avvenuto alla presenza di una ventina di residenti della frazione nel bar ristorante “L’Arca di Noè”. Secondo il disegno preliminare, verranno realizzati 38 stalli su una superficie drenante con masselli autobloccanti. Poi verranno installate delle rastrelliere per biciclette, mentre il campetto di calcio, in erba naturale, avrà le dimensioni di 30 x 20 metri sarà recintato per evitare che la palla vada a danneggiare le auto in sosta. Sia attorno ai parcheggi che nella morena circostante verranno messe a dimora delle essenze arboree.

L’incontro è stato occasione per accogliere le osservazioni dei residenti. Tra queste è emerso il fatto di spostare il campetto nella zona più soleggiata, per evitare l’umidità e il gelo in inverno. La seconda osservazione riguarda il numero degli stalli che è ritenuto insufficiente, è aumentabile però sino a 45. Il sindaco Monti ha assicurato che le osservazioni raccolte saranno prese in considerazione per la realizzazione del progetto definitivo. Un’ultima proposta è stata quella di realizzare dei box sotterranei per i residenti e i villeggianti. Questo però comporterebbe un’opera molto più complessa e con tempi di realizzazione molto più lunghi.
La vendita dei box potrebbe essere finalizzata anche a coprire i costi del progetto stesso. Sulla base del preliminare quanto presentato richiederebbe un finanziamento pari a 370 mila euro, importo prelevato dalle sanzioni dell’autovelox. Come già accennato in Consiglio comunale, Monti ha successivamente informato che è stata deliberata l’installazione di una casetta per la racconta differenziata, in particolare per i residenti delle seconde case, in una zona non ancora definita.

Articoli correlati