Hanno già invaso tutti e cinque i continenti gli ovetti pasquali di Laica di Arona. Bilici carichi con tonnellate e tonnellate di ovetti di cioccolato sono usciti già da settimane per le destinazioni più impensabili. L’azienda produce 5 milioni di cioccolatini al giorno.
Ora la produzione di questi giorni è orientata per il mercato nazionale ed europeo. Spiega Andrea Saini, l’amministratore delegato dell’azienda di via Vittorio Veneto: “Il continente che consuma meno cioccolato è quello africano e pensare che proprio da lì arrivano i due terzi di cacao di tutto il
mondo, soprattutto da Ghana e Costa d’Avorio”.
In azienda oltre ad Andrea ci sono Lucia che si occupa della produzione e Fabio che cura tutti gli aspetti tecnici dei funzionamenti dei macchinari. Un triunvirato di fratelli che funziona in armonia e alla perfezione come il più preciso degli orologi svizzeri. Andrea è subentrato gradualmente al papà Lino, il fondatore nato nel 1923, quest’anno ricorre il centenario della nascita, e deceduto nel 2005. In fabbrica lavorano dai 280 ai 310 dipendenti, di questi oltre duecento fissi e un centinaio stagionali, tra Pasqua e Natale, a seconda del prodotto in lavorazione.
Nel 2022 quaranta dipendenti stagionali sono stati assunti definitivamente. E’ l’azienda con il maggior numero di dipendenti di Arona, pensare che negli anni settanta era la quinta. La fabbrica è passata dai 3 milioni di euro di fatturato del 1995 ai 15 milioni del 2007, ai 60 milioni del 2022, circa la metà all’estero e il resto in Italia. In 27 anni ha registrato un aumento di venti volte. Nel 2022 ha fatturato il 15 % in più rispetto all’anno precedente.