Arona. Asilo nel bosco nella frazione di Montrigiasco gestito da 2 donne chiuso dai Nas

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Volevano che i bimbi imparassero a vivere con la natura, senza le più semplici comodità ma anche norme igieniche. Per questo è stato chiuso a Montrigiasco, in via delle Crocette, una sorta di asilo. Sono intervenuti i carabinieri con il servizio speciale dei Nas e dopo la verbalizzazione di quanto è stato trovato è stato chiuso anche con ordinanza del sindaco Federico Monti. Due sono stati i sopralluoghi effettuati dai militari uno già il 2 di novembre e il secondo, con il reparto speciale del Nucleo anti sofisticazioni il 21 novembre. I carabinieri hanno trovato un vecchio podere, ubicato in una zona boschiva difficilmente raggiungibile con una vettura normale. Nel prato antistante un grande cespuglio di ginestre qui il nome della struttura “La voce delle ginestre”. Un edificio privo di corrente elettrica, mancante delle più semplici norme igieniche dove i bimbi giocavano all’aperto in un appezzamento agricolo, sebbene in questi giorni le temperature annunciano l’imminente inverno. A scoprire il tutto è stato un caso. Gli abitanti della frazione di Montrigiasco il 2 novembre hanno notato un bimbo di tre anni vagare per la frazione sperduto. Avvisati i militari della compagnia di Arona è nata la ricerca da dove si fosse allontanato. Il podere si trova ad un chilometro circa dal centro della frazione aronese, privo di corrente elettrica e acqua potabile, con materiale vario depositato intorno che costituiva pericolo per i bimbi. Il sindaco Federico Monti afferma:. “La voce delle ginestre” gestiva un progetto denominato “I bimbi del podere” erano dai 4 ai 6 i bambini che lo frequentavano. Responsabili del provvedimento sono due donne S.C. 38 anni di Cureggio e D.E. 33 anni di Dormelletto, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione, che gestivano il tutto.

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