Approvato il bilancio di Verbania, l’ultimo dell’ “era” Marchionini

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Pareggia a poco meno di 82 milioni e mezzo il bilancio di previsione del Comune di Verbania. La presentazione l’altra sera in consiglio comunale. E’ l’ultimo dell’amministrazione di Silvia Marchionini. Ne ha illustrato i punti principali l’assessore Anna Bozzuto. Tra gli introiti è previsto il raddoppio della tassa di soggiorno grazie all’aumento delle tariffe, con una previsione di un milione totale. Oltre un milione e 900 mila euro invece proverranno dai ristorni dei frontalieri. Bozzuto ha voluto esprimere alcune considerazioni: “la prima riflessione più volte espressa riguarda la capacità che questa amministrazione ha avuto di affrontare tempi difficili, pandemia, crisi, guerra, rincari, instabilità, da cui non siamo ancora usciti, sforzi anche inediti per aiutare le famiglie. Abbiamo vissuto un periodo straordinario, mantenendo saldi i conti. A Verbania questa è una capacità che ha origine in decenni lontani, un modo di amministrare improntato al rigore e alla prudenza. Un’eredità positiva per chi si troverà alla guida di Verbania prossimamente”. Bozzuto ha anche rilevato come “nel corso di questi anni si è attinto in modo efficace tramite i bandi alle risorse messe a disposizione dallo Stato. Adesso siamo in una fase di svolta, chiunque vincerà le elezioni dovrà portare a compimento i progetti avviati da concludere entro il 2026 e dovrà tagliare molti nastri, ma dovrà avere pronto un disegno con uno sguardo visionario sul futuro, un nuovo ciclo, nuove idee, ridefinire il posizionamento di Verbania con ambiente, paesaggio, cultura, la qualità della vita è più elevata e offre servizi di buon livello”.
Ha ribattuto Giandomenico Albertella di Verbania Futura: “non sarei così ottimista su chi erediterà 17 milioni 785 mila euro di mutui contratti nel quinquennio”.
Il bilancio è stato approvato con i voti della maggioranza, il voto contrario di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Verbania Futura. Si sono astenuti il Movimento Cinque Stelle e Michael Immovilli. “Per senso di responsabilità non posso votare contro il bilancio – ha detto quest’ultimo -. Vi chiedo solo se potete di non andare a gara su piazza Fratelli Bandiera”.

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