Alleanza civica, il gruppo che fa riferimento all’assessore Giorgio Comoli, e ai consiglieri Giovanni Alba, Giovanni Brigatti, Luca Blardone e Fausto Cavallini, commenta la situazione politica verbanese.
“Ha iniziato il manifestarsi dell’Associazione Ambiente Verbania – scrivono in una nota – che, in ultima analisi, lavora per la riedizione di un centrosinistra alle amministrative 2024 ma rivendica la necessaria discontinuità metodologica e programmatica del sindaco in carica, segnatamente criticando il progetto preliminare di revisione generale del Piano regolatore e chiedendo modifiche anche al piano triennale dei lavori pubblici come piazza f.lli Bandiera”.
Ricordano anche le dimissioni del segretario del circolo verbanese del Pd Marco Magni, ufficiosamente, rilevano “per la conclusione di una pace armata esistente da 9 anni all’interno del Pd tra sostenitori della sindaca e antagonisti”.
E commentano: “Un fatto positivo è accaduto: forse finalmente le posizioni all’interno del Pd si chiariranno uscendo da convivenze forzate di gruppi con sensibilità diverse”. E sul terzo polo osservano: “testimonia l’entrata in partita, o quantomeno il suo tentativo, con una nota chiaramente ispirata dal nostro Parlamentare Borghi, di un’area moderata che dichiara di voler continuare l’azione del sindaco Marchionini”.
Ma Alleanza Civica non rinuncia a essere competitiva. E assicura la volontà di garantire continuità “all’opera di trasformazione della città avviate dalle amministrazione della sindaca Marchionini”. Per quanto riguarda i temi concreti, ribadiscono il parere favorevole sulla revisione del piano regolatore, del progetto di piazza Fratelli Bandiera e del piano triennale dei lavori pubblici. E propongono un miglioramento del trasporto pubblico locale, con mezzi circolari ogni 20 minuti, della gestione dei rifiuti urbani, con una riorganizzazione del consorzio.
E proprio alla luce di questo comunicato abbiamo ricevuto una nota del consigliere Giovanni Brigatti che scrive: “Da oltre un anno il gruppo a cui appartengo, Alleanza Civica”,non mi ha mai convocato per riunioni da cui sono emerse queste strategie politiche, quindi devo pensare che questi comunicati siano stati redatti da singoli consiglieri del gruppo senza sentire il mio misero pensiero, oppure sia stata una dimenticanza il non invitarmi a queste riunioni”. E concude: “ dichiaro che alle prossime amministrative, se deciderò di parteciparvi, non farò parte di Alleanza Civica”