Tanti ad attenderlo in Rocca Borromeo ad Arona, Alessandro Bellieère, 91 anni il prossimo 24 ottobre, impegnato nel giro dei castelli italiani a piedi. Domenica, alle 14 in punto, è arrivato proveniente dal castello dei Visconti di Somma Lombardo, accolto dalla comandante della Polizia Locale Floriana Quatraro, era scortato dagli alpini paracadutisti in pensione. Ha già percorso 29.688 chilometri, oltre 60 mila con gli allenamenti. Assicuratore a riposo, era colui che gestiva le polizze del Bologna Calcio; ha fatto l’accompagnatore dei sub, per un nulla non ha partecipato ad una Olimpiade, è stato il primo degli esclusi della squadra azzurra di maratona. Un fisico da far invidia ad un trentenne, non si concede eccessi di alcun genere. Un bicchiere di vino solo nelle giornata in cui cammina, la sera tanta verdura e frutta. Ad accoglierlo anche Giorgio Susanna, presidente della Pro Loco di Belgirate che ha coordinato l’evento.
Molto amico di Gianni Agnelli che lo avrebbe voluto a Torino, o in Fiat o alla Juventus. Si presta con le scuole per far camminare gli allievi, risiede nella cintura bolognese, ma il suo Paese è l’Italia. Al pomeriggio di domenica ha assistito ad un evento musicale alla sede della Società operaia di Lesa, al pianoforte la figlia Francesca. Poi a sera si è riposato in un hotel di Stresa. Lunedì mattina è ripartito da Arona per Romagnano Sesia e martedì per Masserano. Il 7 giugno, alle 16.45, è atteso a Roma dal sindaco Roberto Gualtieri, dove si concluderà il suo settimo giro d’Italia.