Alla Fabbrica di Villadossola il finale delle celebrazioni per i 40 anni del Gsh Sempione 82. Ed è stato un gran finale carico di emozioni quello andato in scena nel teatro ossolano. Accompagnati dallo slogan “Siamo Forty”, in platea circa 300 persone per condividere ed applaudire gli atleti del team e ricordarne le figure storiche. A partire dal fondatore Angelo Petrulli scomparso nel 2017. Come ogni anno da allora assegnato il premio in sua memoria per la prima volta andato a due persone: Giuseppe Bottani e Lorenzo Saccà. “Due persone che da tanti anni lavorano per il Gsh Sempione, vicini ad Angelo e membri del consiglio” spiega la vice presidente del sodalizio Monia Orsi.
Ma è stata anche l’occasione per raccontare una bella novità legata al quarantesimo: l’agenda 2023 del Gsh realizzata con il sostegno di Fondazione Comunitaria VCO. Sulla falsariga della Smemoranda, darà modo a chi l’acquisterà o la riceverà in regalo di trascorrere tutti i giorni del prossimo anno con l’associazione attraverso foto, racconti, le date dei compleanni degli atleti.
Non sono mancati gli interventi istituzionali, un filmato ha ricordato l’attività dell’associazione ed ha mostrato i ragazzi impegnati nelle diverse discipline sportive.
Bellissimo il finale con loro chiamati sul palco uno per uno, accompagnati dalla loro figurina e dalla standing ovation del pubblico. I tesserati sono attualmente una sessantina. Epilogo con un ballo tutti insieme.
Ricordiamo che il Gsh Sempione 82, è un’associazione sportiva dilettantistica di atleti con disabilità fisica e intellettiva/relazionale, nata nel 1982. Svolge da numerosi anni anche progetti sociali, volti all’inclusione dei soggetti con disabilità e alla loro integrazione.