Agli Europei Ganna si inchina alla sfortuna, Barale d’appoggio.

Condividi articolo:

Un pieno di sfortuna per Filippo Ganna, in ottima condizione, nella prova degli elite professionisti agli Europei nel Drenthe d’Olanda corsa oggi. Dopo una prima caduta con il traguardo ancora lontano dopo la quale è rientrato in gruppo senza problemi Pippo ha dato una ‘sgasata’ sulla salita finale al penultimo giro che ha selezionato il gruppo. E qui il colpo di sfortuna; nel tratto di pianura successivo la caduta di un tedesco fa scivolare anche Filippo, che cade, perde tempo e riparte per la seconda volta, proprio nel momento in cui scappa un drappello di favoriti. La sua gara purtroppo è compromessa anche perché qui la squadra del CT Bennati pasticcia un pochino (forse per la mancata comunicazione, visto che l’Uci vieta le radioline in eventi del genere, salvo accettarle in tutte le altre gare); mentre sta cercando di rientrare nel gruppetto inseguitore, nello stesso drappello gli italiani tirano per riprendere gli attaccanti e tutto va in fumo. Ha vinto il francese Christophe Laporte che resiste al potente ritorno del belga Wout Van Aert, secondo, e dell’olandese Olav Koij. Curiosità; tutti e tre corrono per la Jumbo Visma. Filippo chiude, visibilmente scuro in volto, in trentasettesima posizione. Venerdì aveva gareggiato nella prova Under 23 donne Francesca Barale, che nel finale ha sostenuto Gaia Masetti, quarta nella gara vinta da Ilse Pluimers.

Articoli correlati