A Verbania l’amministrazione eroga contributi per le bollette destinati alle famiglie non in povertà

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Un contributo per sostenere le spese della casa rivolto a persone che non si trovano sotto la soglia della povertà. Lo ha promosso l’amministrazione comunale di Verbania. “È finalizzato ad un sostegno economico ‘una tantum’ per aiutare i cittadini residenti a sostenere i costi legati all’abitazione per il pagamento di utenze di luce e gas, rate affitto, rate del mutuo – dice il sindaco Silvia Marchionini – Un sostegno che riteniamo importante, che si somma ad altri che in questi anni abbiamo proposto, per un aiuto concreto alle famiglie in questa difficile fase economica e sociale”.
“L’ammontare del contributo una tantum – aggiunge l’assessore alle politiche sociali Marinella Franzetti – sarà erogato in base al numero dei componenti del nucleo famigliare: per un componente contributo fino ad un massimo di 600 euro, due componenti 800 euro, tre componenti 1000 euro e da quattro o più componenti il contributo arriva fino ad un massimo di 1200 euro. Specifichiamo inoltre che le risorse verranno erogate ai cittadini richiedenti secondo l’ordine di presentazione delle richieste e fino a esaurimento delle risorse disponibili”. Possono beneficiare del contributo i cittadini con residenza nel Comune di Verbania e un Isee tra 9 mila 360 e 18 mila euro. Chi ha Isee inferiore può ugualmente fare domanda, ma le richieste verranno vagliate in subordine all’esaurimento di tutte le richieste valide da parte di cittadini nella fascia superiore e se non già destinatari di aiuti da parte del Servizio Sociale. Devono inoltre presentare le bollette riferite a utenze attive e di solo tipo domestico, la rata del mutuo o il canone di affitto.
Le domande devono essere presentate online tramite il sito comunale.

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