Un uomo di 45 anni, Michele Bonetto , di Castelletto Ticino, è stato accoltellato a morte nel pomeriggio di ieri a Oleggio, in via Cantoni. Dalle prime informazioni si sarebbe trattato di una lite sulle scale del condominio, dove abita l’omicida. Il contesto è piuttosto confuso e ancora tutto da chiarire, al vaglio dei militari del Nucleo investigativo di Novara, intervenuti sul posto con i colleghi di Oleggio e quelli dei rilievi scientifici. In base a quanto ricostruito finora, intorno alle 17 la vittima ha suonato alla porta di un uomo di 64 anni, già condannato di recente per fatti di tentata estorsione, porto di armi e spaccio di droga. Voleva parlare con lui per fatti pregressi riguardanti la figlia. Il contesto, in base alle prime ipotesi, è quello dello spaccio di stupefacenti. Tra i due uomini c’era della ruggine, c’erano tensioni. Il faccia a faccia è avvenuto sulle scale del condominio. Urla, insulti. E il padre che era andato a chiedere chiarimenti per conto della figlia si è beccato come risposta una coltellata al fianco sinistro. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Maggiore di Novara in gravi condizioni, ed è deceduto poco dopo. Sul posto i carabinieri di Novara e della stazione di Oleggio che stanno ricostruendo l’accaduto e hanno fermato l’aggressore, Vincenzo Lasco, 64 anni. I militari in casa dell’omicida hanno rinvenuto 80 grammi di cocaina. L’uomo aveva già precedenti e una condanna a 4 anni e mezzo per spaccio di droga e porto abusivo di armi. La vittima abitava a Castelletto Ticino. Si tratta del secondo omicidio per un accoltellamento nel giro di pochi giorni. Domenica pomeriggio a Novara era morto un tunisino di 31 anni al termine di un litigio tra connazionali a Sant’Agabio in via Della Riotta.